Sulle strade di Falcone e Borsellino

A distanza di 25 anni delle terribili stragi di mafia, noi Rover delle due compagnie di Riposto abbiamo deciso di approfondire il tema annuale sulla legalità. Per fare ciò siamo andati fra le vie di Palermo, scoprendo e visitando i luoghi dove grandi esponenti della lotta alla criminalità organizzata hanno cercato di porre fine al fenomeno mafioso. Ci siamo cimentati in una serie di interviste ai cittadini di Palermo per conoscere com'è cambiata la percezione del fenomeno mafioso fra la gente e per capire come sia cambiata la città in questi cinque lustri. Abbiamo avuto l'opportunità di visitare i luoghi dove Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Rocco Chinnici ed altre personalità importantissime della lotta alla mafia svolgevano il loro lavoro con grande senso di responsabilità ed amore per la giustizia.  Abbiamo avuto anche l'onore di essere ospiti e prestare servizio alla base scout "Volpe Astuta", luogo simbolo perché primo bene sequestrato alla Mafia che viene dato in gestione agli scout.
Vincenzo Foti




"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola."
Giovanni Falcone
"Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene."
Paolo Borsellino